xkcd: Open Letter

Il tema e’ lo shutdown di questi giorni. Lo svolgimento da applausi carpiati, a partire dai massoni e per finire con i rettiliani:

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Barney

9 pensieri su “xkcd: Open Letter

      1. Marcella Nesset

        … sto leggendo da qualche giorno La versione di Barney, capitata a casa mia per puro caso 😀

        il nostro Barney ha un’ironia irresistibile, ma sarà che affronto il libro sempre il ora tarda, la trama si fa largo a gomitate tra montagne di parole e starle dietro è un’impresa!! 😀

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      2. Barney Panofsky Autore articolo

        Richler e’ uno scrittore “da uomini”, IMVHO. Probabilmente e’ l’umorismo Yiddish che allontana le fanciulle da Mordecai (e, in misura minore, da Woody Allen, almeno il primo Allen).
        Sparate le mie puttanate qualunquiste, ti invito a proseguire anche se non sei un uomo e se sei ancora troppo giovane.
        Apprezzerai -alla fine, come succede con il vino buono- la storia, o meglio le storie contenute nel libro, e probabilmente ti commuoverai come mi sono commosso io. Barney e’ un uomo d’un altro tempo, ma fossi una donna lo preferirei a qualsiasi tronista palestrato/toy boy. E’ lo Zanardi della letteratura, non ho scelto a caso ne’ lui, ne’ il disegno del Paz 🙂

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      3. Marcella Nesset

        ehehhe, sì la fanciulla proseguirà coraggiosa!
        Peccato perdersi la finezza dei suoi riferimenti alla cultura yiddish e americana, che seguo soltanto con l’immaginazione. C’è comunque qualcosa di davvero irresistibile nella sua storia e nel modo di scrivere.
        Non mi dispiace la puzza di sigaro e di whisky della “scrittura maschile”, anzi. Tieni conto che sono una che ama Bukowski e che l’ha sempre trovato addirittura sensibile verso le donne! 😀 Insomma Mordecai non mi sconvolge, ecco.

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