Riceviamo e volentieri pubblichiamo uno scatto dalla “Pendolante” Katia.
Siamo a Modena, e su una colonna moderna Katia ha trovato questa tenera scritta tra virgolette:

Chissà quali sbagli lascerebbe passare questƏ innamoratƏ al suƏ amorƏ (ok, ora anche basta con il simbolo del neutro inclusivo a tutti i costi, che già mi sto sulle scatole da solo, eh?)… Corna? Non avere alzato la tavoletta del cesso prima di fare pipì? Errore nell’acquisto del detersivo per piatti? Cottura della pasta ben oltre il tempo stabilito dalla confezione?
Non lo sapremo mai, e a me resta il dubbio che il virgolettato sia una citazione da canzone sdolcinata di qualche italico cantore di amori dilaniati, dubbio che non ho alcuna intenzione di fugare.
Invece sarei curioso di capire cosa sta a significare il “96” lì sopra. Un anno? Oppure è una runa nazista camuffata da una seconda mano? O cos’altro?
Nel dubbio, propongo di ascoltare i God is An Astronaut, band irlandese di un certo spessore musicale e probabilmente del tutto sconosciuta ai più.
Rimediamo subito con un pezzo da un loro concerto:
Barney