Ho una bella serie di scritte murali, ma quella che mi ha spedito stamani Pendolante non può aspettare, e passa direttamente dalla casella di posta a questa pagina, facendo scorrere la coda d’attesa.
Perchè arriva proprio “in tempo”:
Siamo a Bologna, e si parla ovviamente del circo che proprio oggi s’è aperto qualche centinaio di chilometri più a nord.
Manca magari un segno di interpunzione tra la prima e la seconda frase, ma il concetto è chiaro e del tutto condivisibile, almeno per me.
Non c’è molto altro da aggiungere, se non il brano musicale che in quest’epoca in cui l’ignoranza è uno standard è un bolero.
Ma falso.
Barney