Ammennicoli di Pensiero (adp, si fa prima) mi manda questa foto, che non so dove sia stata scattata -Milano?- ma piace a lui e piace a me:
Siamo tutti contenti per Marta, che ha trovato un’amica, piccola al limite del nanismo.
Una mano sarcastica ha vergato (PRIMA della scritta incriminata, come se premonisse il futuro graffito) una scritta a malapena leggibile sotto la “S” bicolore, che inizia con “Friendzone level” e si perde in qualcosa per me illeggibile e proprio per quello interessantissimo.
Tremo al pensiero di quel che puo’ essere quella parola che finisce con “ello”…
Come premesso ad adp, chiudo per l’ennesima volta con la iena. Piccola come la nana, ma piu’ cattiva.
Mi sono imbattuto sotto casa in questa nuova scritta, sul muro di un hotel 5 stelle chiuso per mancanza di clientela:
Uno attento alle ricorrenze come me (che le canno tutte) non puo’ non essere incuriosito dalla mente di chi ha vergato la scritta, infarcita di cuoricini e cuoricioni e firmata con una sorta di glifo che unisce -immagino- le iniziali dei nomi dei due che festeggiano.
Che poi in realta’ festeggia solo uno/una, ossia chi ha scritto. Dell’altra meta’ della coppia nulla sappiamo, ma a parte questo due cose noto: il fatto che festeggiare tutti i mesi il mesiversario puo’ portare all’internamento in psichiatria in breve tempo (direi tre o quattro mesiversari…), e soprattutto l’infelicissima scelta del muro su cui lasciare la scritta.
La grata di ferro battuto che prima dava luce e aria alle cucine sovrasta infatti adesso la scritta, come un memento mori in tre dimensioni, a rammentare al tapino scrivente che sovente l’amore si tramuta in gabbia…
Vorrei aiutare la piccola iena M. Salvini, che oggi ha donato un po’ del suo sangue per la causa politica (della solidarieta’ gli importa una sega, diciamolo subito ai leghisti che si dovessero imbattere nel post), indicandogli un po’ di date da onorare con altre piazzate tipo quella odierna.
L’idea iniziale in realta’ era quella di fare un fotomontaggio con M. che diceva: “Donazione di sperma FATTA!!!1!!!1!”, poi pero’ era troppo anche per me, quindi ripiego su un po’ di date di giornate mondiali a caso, scelte per permettere al nuovo PadrePio (e’ ubiquo come il fraticello che si bùava le manine da solo, il nostro buon Salvini…) di ripetere la performance di oggi.
Si comincia col 20 giugno, sabato prossimo. E’ la giornata mondiale del rifugiato, sono certo che Matteo ospitera’ in casa sua sei o sette eritrei e li nutrira’ di cassuoecassol insomma di come cazzo si chiama quella roba lombarda li’.
Poi il 26 giugno il buon Salvini potrebbe ritornare sul lettino sul quale posa oggi visto che e’ la giornata internazionale della lotta contro l’uso indebito e il traffico illecito di droghe. Ovviamente a dire che NON ci si deve drogare, vedi mai che ti vengono i vaccini [1]
Lo stesso giorno Matteo potrebbe anche esprimere solidarieta’ ai manganellati della Diaz, essendo la giornata mondiale di solidarieta’ alle vittime della tortura…
L’8 settembre suggerisco a Matteo cimentarsi nel dictée alla francese (magari in lingua padana, facciamola semplice, dai): e’ infatti la giornata nazionale dell’alfabetizzazione.
Il 16 settembre e’ la giornata internazionale per la preservazione della cappa di ozono, e vedo bene Matteo a farsi fotografare con un bello scudo stile Pontida che ci protegge dai raggi UV.
Mi trovo in difficolta’ a suggerire qualcosa, infine, per il 10 ottobre. E’ la giornata mondiale della salute mentale…
[Mi scuso con gli Afterhours e con questo splendido pezzo, ma ci sta troppo bene]
[1]: mi riferisco a questa roba qua, che poi magari qualcuno ci crede davvero e si incazza, e invece e’ una presa per il culo degli antivaccinari. Ma ai leghisti va detto prima.
Ma cosa c'è dentro un libro? Di solito ci sono delle parole che, se fossero messe tutte in fila su una riga sola, questa riga sarebbe lunga chilometri e per leggerla bisognerebbe camminare molto. (Bruno Munari)