Ho trovato questo servizio su Internazionale, che parla di foto fatte a bambini afghani rifugiati in Pakistan, in fuga da una guerra che dura da trentacinque anni e ha visto alternarsi soldati di mezzo mondo in questo paese di montagne e pastori. La prima foto che troverete aprendo il link qua sopra e’ questa qua:
Il fotografo si chiama Muhammed Muheisen, la bimba ritratta Laiba, ed ha sei anni. Di lei e degli altri bambini che appaiono nel servizio colpisce -oltre alla straordinaria bellezza- lo sguardo: serio, fermo, disilluso. Quegli occhi raccontano di una vita gia’ piena di cose da dimenticare, sembrano quasi stanchi di continuare ad andare avanti, rassegnati ad una esistenza in cui il peggio deve ancora arrivare, e tu te lo aspetti sempre, tutti i giorni, il peggio.
Spero che un giorno Laiba possa sorridere. E giocare.
Barney