Ogni tanto mi capita, guardando la pagina di gestione di WordPress, di rileggere post di tempo fa che -chissa’ per quali assurdi giri di motore di ricerca- son capitati sotto gli occhi di ignoti utenti. Ieri ho visto che qualcuno s’era messo a leggere questo post qua.
Lo ripropongo perche’ m’e’ piaciuto rileggerlo e perche’ si parla (io e l’omino del mio cervello) di Neil Young e insomma: mica la fighetta del quartierino… Magari anche perche’ sono piu’ vicino a Neil come eta’, che a GigGi D’Alessio (beh, questo ancora no, via…).
E’ li’ sopra, e’ lungo e tedioso come spesso sono io, e questo e’ tutto. Anzi no: ci sono anche una storia e una canzone che quella storia racconta senza troppi giri di parole.
Barney