Serata blues quella di ieri al Cage.
Ha aperto Niki La Rosa in trio con Roberto Luti e Massimo Gemini, chitarra acustica che funge anche da cajon per il frontman e cantautore, Fender suonata sempre con il bottleneck per Luti e Sax per Gemini. Ottima musica, veramente; Niki e’ un livornese-scozzese che ha avuto una vita interessante e che cerca adesso di mettere a frutto il suo talento di busker-bluesman. Il disco di esordio (“intrio”) l’abbiamo comprato, quello nuovo e’ e’ sicuramente migliore, visto che quasi tutti i brani della serata vengono da li’. Un assaggio di cosa fanno qua lo ascoltate qua sotto:
A mezzanotte passata e’ arrivato in mezzo alla gente Bob Log III, suonando la sua Silvertone con l’immancabile bottleneck, e con la divisa d’ordinanza: tuta da stuntman con brillantini e casco da pilota di caccia con cornetta del telefono piantata davanti alla bocca. L’one man band da Tucson va visto, non ascoltato (anche se il suo blues sudista e’ suonato bene da dita agili e veloci), perche’ lo spettacolo e’ il live del pazzo travestito da uomo-cannone che distorce e allunga ogni nota che esce dalla sua chitarra. La voce pure e’ distorta dalla cornetta del telefono, l’effetto e’ tipo ascoltare una interurbana con sottofondo di delta blues accompagnato dalla batteria (acustica e synth) che Bob Log suona con entrambi i piedi. Difficile da raccontare, insomma, e difficile da rendere su CD.
Non chiedetemi cosa ci faceva il canotto dietro di lui, probabilmente era un omaggio a Livorno :-).
Qua sotto un esempio di come “suona” un concerto di Bob Log III:
Sul suo sito le altre -poche- date italiane dei prossimi giorni. Se vi capita a tiro, e’ da vedere 🙂
Barney