Ieri pare che lo sport nazionale del cazzo prevedesse una finale di coppa a Roma.
Prima della partita (Napoli-Fiorentina) ci sono stati scontri tra tifosi romanisti (??!!!), napoletani e fiorentini.
Un tifoso romanista, tal “Gastone” (con precedenti specifici da fare impallidire un celerino coinvolto nel blitz a Bolzaneto del 2001) ha pensato bene di sparare tre o quattro pistolettate (cioe’, capite? Gastone, con precedenti specifici, girava armato di 7,65. E’ spettacolare, vero?) e di quasi accoppare un napoletano prima di essere a sua volta quasi massacrato a sprangate (gli si era inceppata la pistola, poveretto…) dagli ultras napoletani scampati al suo piombo.
Gastone e’ anche un fine diplomatico: nel 2004 negozio’ all’Olimpico prima di un derby Roma-Lazio. I tifosi pretesero (ed ottennero) che la partita non venisse giocata. Eh, gia’, Gastone e’ un maestro della diplomazia da stadio:
E ieri sera -visto che Gastone era impegnato a negoziar fuori dagli spalti a pistolettate…- allo stadio Olimpico ha dettato legge Genny ‘a carogna. E’ Genny che ieri ha deciso che la partita sarebbe stata giocata, e fanculo ai feriti fuori. E’ lui cui s’e’ rivolto Hamsik per vedere di calmare gli animi di tutti gli altri ultra’ napoletani. E’ lui che indossava una maglietta (sopra un corpo tatuato quasi quanto quello d’un marinaio) che inneggiava alla liberta’ per Speziale, l’ultra’ siciliano in carcere per avere ammazzato il carabiniere Raciti qualche anno fa. Ecco a voi il fine diplomatico Genny che negozia con Hamsik e il servizio d’ordine ufficiale:
Tutto questo e’ successo il 3 maggio 2014, nella capitale di una nazione che si bulla sempre d’essere nel G8, che proclama la superiorita’ della sua cultura nei confronti di quella dei migranti che affollano le nostre spiagge, che afferma con orgoglio l’esistenza di radici cristiane (qualsiasi cosa cio’ significhi) che dovrebbero garantire se non il regno dei cieli, almeno una certa etica. E invece quel che e’ garantito son gli scontri tra tifosi, o i caroselli -oggi- degli juventini che han vinto non so quale cazzo di scudetto, e allora via in giro con le macchine, che la vita e’ il calcio, e il calcio -in Italia- e’ vita.
E tra qualche settimana iniziano i mondiali.
Barney